Metti KO i virus&Co!

Rinforza il Tuo sistema immunitario e previeni attacchi di germi (batteri, virus, funghi e protozoi).
Comincia a prenderti cura delle tue difese naturali!

Di Dr. Anita Kalšek

Sai da quanti organi è composto il tuo sistema immunitario? Con questo articolo scoprirai come potenziare le tue difese naturali e sconfiggere i germi (virus, batteri, funghi e protozoi)!

Il sistema immunitario è costituito da un complesso e superlativo insieme di organi e cellule altamente specializzate nella difesa dell’organismo dalle infezioni.

Tu, che leggi, sai che tutti noi abbiamo la capacità e abilità di rafforzare naturalmente il nostro sistema immunitario in pochi giorni (i giovani) o in poche settimane noialtri?  

E, come il nostro potere economico, più possediamo e maggiormente possiamo spendere e investire.

Attacchi costanti al sistema immunitario sono come le fuoriuscite necessarie del nostro  capitale; se dispongo di tanto, poco mi importa, se possiedo poco ahimè la musica cambia.

Pertanto è importantissimo preOccuparsi di avere il sistema immunitario efficace ed altamente efficiente.

Continuando a paragonare il potere economico al patrimonio della salute, sapresti dirmi cos’è valutato di maggior ricchezza?

Ti sento che mi indichi immobili, guadagni passivi, eredità, oggetti di lusso, pietre preziose, lingotti di metalli preziosi …. ottimo ed esatto.

E sai anche come si chiamano i meccanismi d’azione, che agiscono per accelerare, prolungare o migliorare le risposte immunitarie antigene – specifiche, potenziando o modulando la risposta immunitaria?

Hai risposto: “Immunoadiuvanti o immunomodulanti”?

Esatto!

I micronutrienti sono fondamentali per rinforzare le difese immunitarie, prevenire e superare le infezioni.

“L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha valutato che sei vitamine (D, A, C, folato, B6, B12) e quattro minerali (zinco, ferro, rame e selenio) sono fondamentali per il normale funzionamento del sistema immunitario.”

E’ sempre più necessario conoscere la situazione nella quale si trova il nostro organismo per comprendere di quante risorse disponiamo per implementare le risposte del nostro sistema immunitario.

Con l’analisi minerale tessutale (mineralogramma, ossia test del capello, clicca qui per approfondimenti ) potrai conoscere esattamente eventuali carenze del tuo organismo dei predetti elementi, potendolo quindi sostenere al rafforzamento del sistema immunitario con programmi di integrazione specifici per le proprie necessità.

In questo articolo conosciamo una serie di diversi agenti botanici e nutraceutici considerati immunoadiuvanti (in fondo alla pagina troverai un super integratore per eccellenza formulato appositamente per sostenerti in questa esigenza) per difendersi da Coronavirus, come SARS-CoV-2, che come sappiamo può essere mortale a causa della sua capacità di stimolare una parte della risposta immunitaria innata chiamata inflammasoma, che può causare il rilascio incontrollato di citochine pro-infiammatorie, portando ad una tempesta di citochine e un grave, a volte irreversibile, danno all’epitelio respiratorio.

È stato dimostrato da studi recenti che il virus SARS-CoV-2 attiva l’inflammasoma NLRP3 (é un complesso multiproteico citoplasmatico che viene attivato in risposta a segnali di pericolo extra- ed intracellulari, incluso lo stress ossidativo mitocondriale. Una volta attivato, l’inflammosoma innesca una risposta infiammatoria attraverso l’attivazione caspasi-1-dipendente delle citochine IL-1β ed IL18).

Siamo costantemente esortati a cercare una protezione esterna che ci salvi: acquistare maschere, acquistare gel idroalcolici (senza specificare che questi gel non devono essere usati per diversi giorni di fila perché, a base di etanolo, elimineranno la prima barriera immunitaria naturale del nostro corpo: i batteri e film lipidici della nostra pelle, che è una barriera naturale per i virus… [Questo è dovuto anche all’uso eccessivo di prodotti antibatterici negli ultimi anni, e ad un malinteso sul ruolo dei batteri nel mantenere la nostra immunità, che sospingono i nostri corpi a diventare più sensibili all’ambiente esterno di anno in anno.]  Più usiamo questi gel a base di alcool, più permeabile e sensibile ai virus diventa l’epidermide… Diamo priorità ai saponi classici! 

Poco spazio viene invece dato ad una corretta informazione su come implementare efficacemente le nostre naturali difese immunitarie, sviluppatesi in millenni di evoluzione per permetterci di adattarci a nuovi attacchi dall’esterno da parte di germi, virus, batteri o altro.

Crediamo che questo approccio sia essenziale in questo momento, sia per tutelarci da un ampio ventaglio di possibili attacchi e sia nello specifico per renderci maggiormente reattivi in caso di infezione da SARS-CoV-2.

Vediamo insieme i principali elementi che possono concretamente sostenerci in questo naturale rafforzamento del sistema immunitario, analizzandone in concreto l’effetto che esercitano sul nostro organismo.

Vitamina C

  • Attività antiossidante
  • Antistress
  • Regolazione della sintesi del DNA e della metilazione degli istoni
  • Effetto stimolante sulla formazione di IFN; gli IFN, ossia interferoni, sono un gruppo di sostanze proteiche – citochine – prodotte da cellule di vario tipo in risposta a stimoli infettivi o di altro genere
  • Potenziamento della capacità fagocitica dei neutrofili
  • Migliora l’immunità innata dell’epitelio alveolare di tipo II tramite l’inibizione della secrezione di lattato
  • Protegge e ripara i tessuti
  • mantenere in attività il collagene, con conseguenze molto importanti sia per la tua salute, sia per la tua bellezza.
  • Utilissima per l’anemia (ecco perché aggiungiamo il succo di limone, ricco di vitamina C, nelle pietanze a base di carne; per assimilare al meglio il minerale ferro).

Zinco

Ci sono prove scientifiche che lo Zinco sopprime il legame e la replicazione virale. La carenza di zinco è comune, specialmente nelle popolazioni più a rischio di infezioni gravi da COVID-19, ed è difficile effettuare una diagnosi accurata con misure di laboratorio.

L’integrazione con zinco è supportata dall’evidenza che previene le infezioni virali e ne riduce la gravità e la durata. Inoltre, è stato dimostrato che riduce il rischio di infezione delle vie respiratorie inferiori, di particolare importanza nel contesto del COVID-19.

  • Lo Zinco dirige il flusso dei processi corporei ed il buon funzionamento dei sistemi enzimatici e delle cellule.
  • Presiede al regolare ricambio delle cellule, tiene sotto controllo la contrattilità dei muscoli, interviene nella formazione dell’insulina.
  • Ha un effetto normalizzante sulla prostata e un ruolo importante nello sviluppo di tutti gli organi della riproduzione.
  • Ha un ruolo importante nell’equilibrio Acido-Base del sangue.
  • Mantenimento dell’immunità adattativa e innata.
  • Importante cofattore per diversi enzimi coinvolti nella funzione del sistema immunitario.
  • Regolazione e formazione di risposte infiammatorie.
  • Effetto sui processi biologici virali compresa la replicazione e la traduzione delle proteine virali

Attività antivirale stimolata dalla secrezione di interferone α.

Quercitina

La quercetina ha dimostrato di avere effetti antivirali sia contro l’RNA (ad esempio, influenza e coronavirus) che contro i virus a DNA (ad esempio, herpesvirus).

La quercetina ha un ruolo pleiotropico (*) come antiossidante e antinfiammatorio.

*dal greco pleion πλείων – “molteplice”, e tropein, τροπή – “cambiamento”) è un fenomeno genetico per il quale un unico gene determina effetti fenotipici multipli, a prima vista, anche non correlati fra di loro. Tale capacità, in realtà, è soltanto apparente perché l’effetto primario del gene rimane unico, ma determina una serie di conseguenze.

 

Uno studio internazionale cui partecipa l’Istituto di nanotecnologia del CNR ha scoperto che la quercetina funge da inibitore specifico per il virus responsabile del COVID-19, mostrando un effetto destabilizzante sulla 3CLpro, una delle proteine fondamentali per la replicazione del virus. Lo studio è pubblicato sull’International Journal of Biological Macromolecules.

La quercetina è inoltre un antiossidante naturale. Tra le sue funzioni più importanti vi sono:

  • ripristinare il tocoferolo (Vitamina E), dopo che questo si è trasformato in radicale libero (tocoferil-radicale),
  • disintossicare la cellula dal superossido
  • frenare la produzione di ossido nitrico durante le infiammazioni.

Funghi Medicinali alias della Longevità (in particolare il Cordyceps)

Il Cordyceps contiene una grande variabilità di sostanze biologicamente attive, considerate importanti dal punto di vista nutrizionale, quali:

  • Amminoacidi essenziali.
  • Vitamine B1, B2, B12, e K,
  • Mono -, di – e oligosaccaridi.
  • Proteine, steroli, nucleosidi e analoghi dei nucleosidi.
  • Macro e microelementi quali
  • (calcio, magnesio, potassio, ferro, sodio, rame, manganese, zinco, selenio, silicio, vanadio, zirconio, titanio, alluminio, nichel, stronzio, cromo, galio
  • Contiene oltre a oligoelementi e vitamine, molti polisaccaridi. In particolare:
      • Acido cordicepico (d-mannitolo) 
      • Galattomannano
      • Micosio
      • Ergosterolo
      • Gracile
      • Adenosina
      • Acido palmitico
      • Cordicepina, un derivato del nucleoside adenosina, ritenuto il più importante elemento attivo dal punto di vista terapeutico.
      • ciclo furani,
      • beta-glucani,
      • beta-mannani. 

 Il Cordyceps Sinensis, conosciuto anche come “fungo bruco” o “DongChongXiaCao” (pianta d’estate, insetto d’inverno), è uno dei rimedi più considerati in MTC (Medicina Tradizionale Cinese)

È molto raro ed è stato molto “venerato” nel corso dei millenni per le sue caratteristiche camaleontiche e per le sue proprietà terapeutiche.

La prima testimonianza scritta risale all’anno 620 a.C. in Cina, nel periodo della Dinastia Tang.

Ricercatori tibetani scrissero poi di questo insetto d’estate e pianta d’inverno tra il 15° e 18° secolo, e in seguito Wu-Yiluo nel 1757 d.C. ne parlò durante la Dinastia Qing nel Ben-Cao-Cong-Xin fornendo per la prima volta “evidenze scientifiche”.

Il nome Cordyceps deriva dal latino “cord” pianta e “ceps” testa, e questa unione di parole descrive accuratamente la forma di questo fungo che si estende dalla cassa mummificata di una larva di insetto, generalmente Hepialis armoricanus.

Storicamente quando si parla del Cordyceps in termini di fungo medicinale, ci si riferisce al Cordyceps Sinensis, anche se in realtà esistono numerose specie appartenenti a questo genere.

In occidente questo fungo è conosciuto solo da 20 anni e sono stati effettuati numerosi studi scientifici per tentare di validare ciò che i terapeuti Cinesi avevano notato da secoli.

Curcumina

La Curcumina è parte integrante della medicina e fitoterapia di molti paesi del Sud-Est asiatico, viene comunemente utilizzata per trattare disturbi biliari, ittero, anoressia, tosse, ulcere diabetiche, disturbi epatici, reumatismi, infiammazione, sinusite, disturbi mestruali, ematuria, ed emorragia.
La curcumina è anche usata come antisettico, analgesico, antinfiammatorio, antimalarico e repellente per insetti.

È stato dimostrato che la curcumina modula l’inflammasoma NLRP3, e un pre print (estratto anticipato di un articolo di una rivista o di un periodico, o capitolo di un volume stampato prima della pubblicazione dell’opera complessiva), suggerisce che la curcumina può colpire la proteasi principale di SARS-CoV-2 per ridurre la replicazione virale.

Vitamina D

La vitamina D attivata, 1,25 (OH) D, è un ormone steroideo e agisce come modulatore del sistema immunitario riducendo l’espressione delle citochine infiammatorie e aumentando la funzionalità dei macrofagi.

La vitamina D stimola anche l’espressione di potenti peptidi antimicrobici (AMPs), presenti nei neutrofili, nei monociti, nelle cellule natural-killer e nelle cellule epiteliali delle vie respiratorie.

Una sua carenza è stata associata a diversi tipi di malattie, dal diabete all’infarto, dall’Alzheimer all’asma o alla sclerosi multipla.

La vitamina D aumenta anche i peptidi anti-patogeni attraverso le defensine e ha un duplice effetto grazie alla soppressione della superinfezione. Le prove suggeriscono che l’integrazione di vitamina D può prevenire le infezioni delle vie respiratorie superiori.

Il grande studio europeo EPIC – alla cui realizzazione hanno partecipato diversi ricercatori sostenuti da AIRC – ha mostrato che le persone con i più alti livelli di questa vitamina nel sangue hanno un rischio di cancro al colon inferiore di circa il 40 per cento rispetto a chi invece ne è carente. Un legame simile sembra esistere anche per altri tipi di tumori. 

Vitamina A

L’azione antiossidante della vitamina A esercita un’azione protettiva sia a livello polmonare che sul sistema cardiovascolare: una corretta assunzione con la dieta e integrazione nutraceutica, costituisce un’eccellente barriera contro le degenerazioni cellulari da inquinamento e contro gli effetti del colesterolo cattivo.

Inoltre rafforza i denti, mantiene in forma l’apparato scheletrico, e protegge la pelle dai danni causati all’esposizione solare.

La vitamina A è un micronutriente fondamentale per mantenere la vista, promuovere la crescita e lo sviluppo e proteggere l’epitelio e l’integrità del muco nel corpo.

La vitamina A è nota come vitamina anti-infiammatoria a causa del suo ruolo fondamentale nel migliorare la funzione immunitaria. E’ coinvolta nello sviluppo del sistema immunitario e svolge ruoli regolatori nelle risposte immunitarie cellulari e nei processi immunitari umorali attraverso la modulazione delle cellule T-helper, le sIgA e la produzione di citochine.

La vitamina A ha dimostrato un effetto terapeutico nel trattamento di varie malattie infettive. Va usata con cautela in gravidanza.

Tè verde

La pianta dalle cui foglie si ricava il tè, Camellia Sinensis, è stata una delle prime coltivate sulla terra: la si conosce da ben 5000 anni. Le foglie della Camellia sinensis danno origine a tutti i diversi tipi di tè.

In italia, ed in generale nel mondo occidentale, è consuetudine consumare soprattutto il tè nero, mentre in oriente prevale l’uso di quello verde. In Giappone, per esempio, si consumano mediamente 12 tazze di tè verde al giorno, con molti vantaggi per la salute. La foglia del tè è composta per il 50% da polifenoli che sono utilissimi alla salute.

In particolare le catechine vantano studi clinici positivi effettuati su migliaia di persone. 

Esse sono sostanze antiossidanti, contenute al suo interno, che consentono di mantenere giovane l’organismo favorendo la rigenerazione cellulare e contrastando il processo di accumulo di sostanze tossiche nei tessuti responsabile di un aumento dell’insorgenza di tumori.

Alcuni studi hanno inoltre evidenziato la capacità di questa bevanda, in particolare delle saponine contenute al suo interno, di ridurre il rischio di malattie cardiache abbassando i livelli di colesterolo cattivo e trigliceridi nel sangue

Selenio

E’ un eccellente antiossidante: contrasta lo stress ossidativo cellulare e previene i tumori. Esercita un’azione protettiva sulla tiroide e ne garantisce il buon funzionamento. Ha un’ottima un’azione protettiva sugli annessi cutanei.

Sapevi che il Tuo cuore è costituito di due minerali quali selenio e il calcio?

Tutte le malattie legate all’invecchiamento sono influenzate dall’azione del selenio, la cui assunzione equilibrata risulta pertanto essere di grande importanza.

  • Rafforza le difese immunitarie
  • Preserva la memoria.
  • Minore eventualità, di sviluppare il cancro alla vescica, prostata, polmoni e nel tratto gastrointestinale.
  • Mantiene la salute dei capelli migliorando i ritmi della loro crescita.
  • Agisce sulla funzionalità della tiroide.
  • Antiossidante
  • Migliora l’azione del collagene preservando l’elasticità dei tessuti
  • Contrasta i radicali liberi e l’invecchiamento
  • Cura l’emicrania, eczemi, stipsi, impotenza.
  • Valido in caso di nevralgie, problemi alla prostata e reumatismi.
  • Fluidifica il sangue

Previene inoltre i sintomi influenzali

Betaglucani

E’ la classe di polisaccaridi (costituiti da unità di D-Glucosio) indigeribili ovvero classificabili come fibre alimentari e presenti in alimenti come la crusca, l’avena, i lieviti, i funghi e le alghe, ma anche nelle pareti cellulari del comune lievito di birra (Saccharomyces Cerevisiae).

E’ risaputo quanto siano utili in generale alla salute dell’organismo, agendo favorevolmente sul microbiota intestinale e sul sistema immunitario, modulandolo e rendendolo più reattivo in base alla risposta da sferrare contro attacchi di virus e batteri esterni.

Risultato dovuto principalmente con l’innescare e/o rafforzare le risposte immunitarie innate attraverso le interazioni con i recettori di riconoscimento del pattern (PRR) e aumentando le citochine antinfiammatorie come IL-10.

I Betaglucani inducono l’attività contro l’attacco virale. Numerosi studi sull’uomo hanno dimostrato che i betaglucani riducono i sintomi del raffreddore e dell’influenza e le infezioni del tratto respiratorio superiore rispetto al placebo.

Anche l’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) si è espressa rispetto ai betaglucani dichiarando che aiutano a ridurre il colesterolo nel sangue e di conseguenza le malattie cardiovascolari.

Simili benefici sono riferiti a un apporto giornaliero di almeno 3 gr. di betaglucani, da assumersi con una dieta varia ed equilibrata.

Lattoferrina

È stato dimostrato che la lattoferrina bovina inibisce l’ingresso nelle cellule del SARS-CoV e SARS-CoV-2.

La lattoferrina ripristina l’omeostasi del ferro sequestrando il ferro libero e modulando i livelli di proteine coinvolte nel controllo dell’equilibrio del ferro tra sangue e tessuti e riduce lo stress ossidativo e l’infiammazione.

Soprattutto durante terapie a base di antibiotici, l’impiego di lattoferrina integratore si è rivelato particolarmente efficace per proteggere le mucose intestinali promuovendo la crescita del bioma contenente Bifidibacterium e Lactobacillus, che sono microrganismi il cui metabolismo è strettamente collegato alla biodisponibilità di Ferro.

La somministrazione orale di lattoferrina in modelli animali e studi sull’uomo di malattie virali, con vari stati di malattia infiammatoria, mostra effetti benefici e sicurezza.

Uno studio tutto italiano, in particolare, ha mostrato i benefici della Lattoferrina nel combattere e prevenire il Covid-19.

Sambuco

ll sambuco (Sambucus Nigra) è presente in molte preparazioni medicinali e ha un uso storico diffuso come pianta medicinale antivirale.  Sulla base della ricerca sugli animali, il sambuco è probabilmente più efficace nella prevenzione e nelle infezioni iniziali da virus respiratori.

Le principali proprietà terapeutiche del Sambuco sono: diuretica, diaforetica (favorisce la sudorazione), antinevralgica, emolliente, lassativa, antifibrillante, emetico (favorisce il vomito), antireumatica, antinfiammatoria, stimolante della secrezione bronchiale, e depurativo.

Pertanto, questi dati suggeriscono che è altamente improbabile che il consumo di prodotti di sambuco adeguatamente preparati (da bacche o fiori) contribuisca a un esito avverso correlato alla sovrapproduzione di citochine o porti a una risposta avversa in qualcuno infettato da COVID-19.

“Di ogni elemento sopra elencato, potresti assumere un integratore specifico, ma come nella natura cosi anche nell’organismo avviene sempre una cooperazione. Pertanto un integratore nutraceutico combinato degli elementi descritti ne moltiplica l’azione di ciascuno.”

Ti presento MUNITPLUS VIR, il tuo nuovo alleato per rinforzare le difese immunitarie frutto dei più recenti studi scientifici.

Iniziamo da cosa contiene:

  1. Pure Cordyceps** (Cordyceps sinensis, fungo) polvere tit. al 40% in polisaccaridi
  2. Quercetina
  3. Tè verde (Camellia sinensis (L.) Kuntze, foglie) e.s. tit. al 40% in epigallocatechingallato (EGCG).
  4. Gluconato di zinco.
  5. Lattoferrina (deriva da latte).
  6. CurcugreenTM*** [Curcuminoidi da Curcuma longa L. rizoma e. s. tit. al 95%],
  7. L-Selenometionina.
  8. Capsula vegetale (agente di rivestimento: idrossipropilmetilcellulosa)

**Pure Cordyceps è un marchio registrato di Aloha Medicinals Inc.

***Curcugreen è un marchio registrato di Arjuna Natural Extracts.

Dopo aver letto le peculiarità delle componenti puoi comprendere per quale ragione lo raccomando vivamente.

Il nostro corpo è un tabernacolo che contiene in sé tutte le risorse per la guarigione e la salute. 

In questo periodo in cui alcuni di noi hanno ritrovato la risorsa del tempo, è giunto il momento di porre attenzione alle nostre intrinseche potenzialità guaritive, rivendicando il nostro potere personale prendendo il controllo della nostra salute e del nostro futuro.

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