Stress subacuto|cronico e la tiroide va in tilt!

Correlazione tra stress e problemi alla tiroide.
Il Prof. Stanislao Aloìsi ci spiega il legame
tra lo stress e le disfunzioni tiroidee !

Di Prof. Stanislao Aloìsi

Ci si è sempre chiesti se “lo Stressperdurante da tempo – in fase quindi subacuta o cronica – potesse influenzare negativamente la tiroide

Orbene, la risposta è SI!

Vediamo dunque il perché, considerando che la ghiandola antistress per natura è la “surrenale” e quella di appoggio la “tiroide”.

Scopo dello “Stress” è quello di “mantenere stabile l’equilibrio interno del nostro organismo”, talvolta al prezzo di generare malattie

La reazione biologica dello stress configura la c.d. “Sindrome di Adattamento Generale” ( “SAG” ). 

“Come definire lo Stress? Viene indicato come “risposta aspecifica dell’organismo ad ogni nuova richiesta effettuata su di esso” (Hans Selye, Premio Nobel per la Medicina). 

Si definisce “Stressor”, invece, il fattore fisico o chimico o psichico – endogeno o esogeno – che provoca tale risposta.”

Essa si svolge in 3 fasi e comporta una serie di adattamenti del sistema nervoso vegetativo e di una rete di ghiandole endocrine con i relativi ormoni. 

Simboli:  > maggiore ; < minore ; = uguale

  1. Fase di “Allarme (> ipertono “simpatico”; > adrenalina, > aldosterone) 
  2. Fase di “Resistenza ( lieve ipertono “simpatico” ; = aldosterone, > cortisolo, > ormoni tiroidei )
  3. Fase di “Esaurimento (> ipertono “parasimpatico” ; < aldosterone, < cortisolo, < ormoni tiroidei)

In Medicina “Funzionale” lo strumento elettivo per individuare la fase dello stress è l’Analisi Minerale Tessutale ( “HMS” : Hair Metabolic System ) eseguito in spettofotometria ad assorbimento atomico in emissione di plasma su un campione di circa 1 gr. di capelli tagliati radenti al cuoio capelluto nella zona retro-nucale da orecchio a orecchio (per i calvi si ricorre ad altre faneree : peli ascellari, pubici, pettorali; barba; più raramente unghia). 

Definiamo “Funzionale” la Medicina “paziente-mirata” che utilizza “metodi diagnostici predittivi e preventivi” ancor prima che si manifestano i segni clinici.

Ricordiamo che Surreni e Tiroide sono le “Ghiandole Energetiche per Eccellenza”.

Grazie al lavoro congiunto dei loro “Ormoni” producono, infatti, circa il 98% dell’ energia corporea totale (“Entalpia”) sotto forma maggioritaria di energia metabolica (“ATP”) e minoritaria termica (“Entropia”).

Elenchiamo semplicisticamente, quindi, tali “Ormoni” endocrini. 

SURRENI :  

  • Zona Midollare : adrenalina ;
  • Zona Corticale : aldosterone, cortisolo, ormoni sessuali
  • TIROIDE:
    • Cellule Follicolari : T4, T3 ( il più attivo biologicamente : 3, 5, 3’-triiodiotironina ),
    • T2, T1, RT3 ( Reverse T3 o T3 inverso : il meno attivo biologicamente : 3, 3’, 5-triiodiotironina ).
    • Cellule C Parafollicolari : calcitonina

Colleghiamo adesso lo Stress alle Disfunzioni Tiroidee

Direttamente o indirettamente, gli ormoni “incriminati” sono essenzialmente:  

* Cortisolo (surreni) * T3  (tiroide) * RT3 (tiroide) 

Cosa succede, dunque, nelle situazioni di Stress Subacuto e Cronico? 

  1. Stress “Subacuto” ( Fase di “Resistenza” ): > Surreni ➡ > IL-6 e > cortisolo ➡ < enzima D1-D2 ( diminuisce l’ormone T3 ) e > enzima D3 ( aumenta l’ormone RT3 ). 

Poiché tra i due ormoni tiroidei antagonisti recettoriali l’RT3 è meno attivo biologicamente rispetto al T3, ne consegue un ipotiroidismo “Funzionale” ! 

  1. Stress “Cronico” ( Fase di “Esaurimento” ) : < Surreni ➡ < cortisolo ➡ < recettori T3 ➡ < T3 

 La carenza di T3 intracellulare determina un Ipotiroidismo “Funzionale”.

 Da quanto detto, si evince che nei casi di

  • Stress “Subacuto” = “cortisolo alto”
  • Stress “Cronico” = “cortisolo basso”,

si va incontro sempre ad un Ipotiroidismo “Funzionale” (spesso ad onta di ormoni tiroidei quantitativamente normali nel sangue !).

Il termine “Funzionale” deve intendersi di “scarsa attività biologica degli ormoni tiroidei (> RT3)” e non necessariamente di loro scarsa sintesi (< T3)! 

Quali saranno le conseguenze?

Si avrà tutta una serie di “segni e sintomida Ipoenergia ( mitocondri = < beta-ossidazione , < ciclo di Krebs) che influenzeranno profondamente l’intero organismo.  

Tra i più comuni: stanchezza cronica, apatia, abulia, lentezza ideativa, depressione, temperatura corporea bassa ( <36,4 C° ), estremità fredde, facies “turgida”, lentezza digestiva, pelle secca,  capelli secchi-radi, mialgie e artralgie, calo della libido, irregolarità mestruali, mono-poliabortività, sovrappeso a “pera”, ipercolesterolemia, ricerca di carboidrati

Come porre Rimedio?

La nefasta correlazione “Stress Subacuto-Cronico e Ipotiroidismo” va affrontata intervenendo sui 3 Lati del Triangolo Equilatero della Salute.

Gli interventi al riguardo sono tanti, da modularsi secondo la sensibilità del paziente, ma soprattutto e obbligatoriamente regolarizzando l’Asse ghiandolare Surreni ➡ Tiroide.

Possiamo così sintetizzarli:

  1. lato metabolico”:
  • micoterapici (funghi medicinali : cordyceps, ganoderma), Vd. GANODERMA GHEOS
  • adattogeni (ginseng, eleuterococco, ashwaganda, rodiola, ……) , nutraceutici (vit. B5, vit. B6, vit. C, vit. A, vit. D, magnesio, selenio, ferro, iodio, zinco,  ……)
  • aminoacidi (tirosina) e modulatori fisiologici (ac. grassi essenziali) atti a sostenere gli ormoni surrenali e tiroidei. Vd. F.A. PLUS
  1. lato psichico”:
  • massaggio psicosomatico
  • auricolostimolazione
  • yoga
  • meditazione trascendentale
  • psicoterapia
  • coaching personalizzato
  1. lato strutturale”:
  • kinesiologia applicata
  • esercizio fisico
  • massaggio medicale

Sorprendente e positivo è, inoltre, il “mix” di Esercizi Isotonici-Isometrici-Distensivi eseguiti in apnea diaframmatica profonda di alcuni gruppi muscolari “Opponenti” secondo una causalità Kinesiologica di Medicina “Funzionale”.

Ritengo, ad oggi, questo “mix Respiratorio e Muscolare Opponente” la vera innovazione adiuvante del trattamento “Stress Subacuto-Cronico e Ipotiroismo”.

Per beneficiarne consiglio, però, affidarsi solo ad “Istruttori Qualificati e abilitati a tale nuova pratica”

Grazie per l’Attenzione!

Un piccolo Contributo estratto dalle mie Lezioni.

Alla prossima.
Un cordiale Saluto!

Prof. Stanislao Aloìsi
Medico Chirurgo
Specialista in Nutrizionistica
Specialista in Dietetica
Specialista in Nefrologia
Presidente del GSMI (gruppo studi medicina integrata)
Direttore Scientifico e Relatore in corsi ed eventi ECM
Docente, referente e ideatore dei corsi di Medicina Funzionale Integrata

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