7 Cibi Top contro l'Alitosi!

Sapevi che l’alitosi si può combattere con una corretta scelta degli alimenti?
Il Prof. Stanislao Aloìsi ci presenta
le principali cause dell’alitosi
e i 7 alimenti che ti aiuteranno a sconfiggerla!

Di Prof. Stanislao Aloìsi

Per conoscere meglio il fenomeno dell’Alitosi, iniziamo a distinguerne le principali cause.

Per iniziare, si definiscono 2 cause dell’alitosi, che si distinguono per la loro “fase”:

In Fase “Acuta”: mangiare cibi dall’odore molto pungente (famiglia degli “allium”: aglio, cipolle, porro, erba cipollina, …..)

I “Cibi” molto “odorosi” devono attraversare tutto il corpo ed essere eliminati col respiro affinché passi l’alito cattivo.

Esistono, però, gli alimenti con odori talmente intensi – es. l’aglio – che possono addirittura passare attraverso la pelle.

Secondo l’Associazione Igienisti Dentali Italiani (AIDI) un italiano su due avrebbe l’Alitosi. 

Il termine “ALITOSI” sta a significare “ALITO CATTIVO”

In Fase “Cronica”: in primis la scarsa igiene orale (il non usare il filo interdentale e/o il non spazzolare i denti e la lingua fa si che rimangano delle particelle di cibo in bocca, ivi alimentando dei batteri che provocano il “cattivo alito”)

Se tale Igiene è trascurata per lungo tempo, sui denti si forma la “placca” con possibili “disturbi gengivali”. L’ipercrescita batterica può anche provocare “infezioni di lieviti” e “carie”. 

Se nonostante si addiviene ad una buona igiene orale – e quindi non compaiono le conseguenze prima esposte – ma permane l’Alitosi bisogna, allora, considerare altri fattori, i più frequenti dei quali sono:

  • Alcol
  • Bocca Secca/Disidratata
  • Semi-digiuni/Digiuni
  • Effetti Collaterali da Farmaci
  • Dieta Iperproteica/Ipoglucidica
  • Stitichezza
  • Maldigestione (bruciore di stomaco, reflusso gastro-esofageo, disepatismo, disbiosi, ….)

Ma quali sono le sostanze che provocano l’alitosi?

Ne riportiamo alcune tra le più note: 

  • metilmercaptano (gas incolore liberato da aglio e sostanze organiche in decomposizione) – 
  • tioli, solfiti, bisolfiti (comunemente presenti nella famiglia degli Allium) – composti solfurei (es. solfuro di idrogeno) 

TOP 7 ALIMENTI CONTRO L’ALITOSI :

  1. MELE
  2. CILIEGIE
  3. LATTUGA
  4. LATTE
  5. PERE
  6. TE’ VERDE
  7. YOGURT

IN DETTAGLIO:  

  • 1 tazza ~ 240 ml per i liquidi
  • 200 gr per i solidi  
  1. MELE (Razione abituale : 1 tazza)

Una mela combatte l’Alitosi da aglio. Anche la Vit. C e la saliva prodotta per mangiarla sono utili per tenere l’alito fresco. 

  1. CILIEGIE (Razione abituale: 1 tazza) Sia le Ciliegie “dolci” che le “acidule”(“amarene”) contengono antiossidanti-antinfiammatori.

Le “antocianine” (pigmento rosso delle ciliegie e di altra frutta e verdura simil-colorata) in esse contenute aiutano ad eliminare il maleodorante gas metilmercaptano. 

  1. LATTUGA (Razione abituale : 2 tazze) La “romana” – una varietà di lattuga – contiene rispetto ad altre varietà oltre che più vit. A e C anche più fitonutrienti come luteina e zeaxantina (ottime per la salute degli occhi ). La Lattuga – e in particolare la romana – ha una grande capacità di eliminare l’odore sgradevole del metilmercaptano.
  1. LATTE (Razione abituale: 1 tazza) Il latte di mucca – e più l’intero che il magro – riduce l’odore di diverse sostanze maleodoranti, come tioli, solfiti, bisolfiti, presenti nei vegetali della famiglia Allium (aglio, cipolla, porro, erba cipollina, ….) 
  1. PERE (Razione abituale: 1 tazza) Sapore: è migliore quando maturano giù dall’albero e non sopra. Se consumate non mature riducono sensibilmente l’Alito Cattivo dovuto al consumo di aglio. In genere, le Pere possono essere efficaci per ridurre la produzione di muco (“flegma”), una delle cause dell’Alitosi. 
  1. TE’ VERDE (Razione abituale: 1 tazza) La buona presenza di “epicatechine” (in particolare la epigallocatechina-1-gallata: EGCG) -polifenoli meno presenti nel tè nero – rende il tè verde un antiossidante e un anticanceroso in senso lato. Tali sostanze sono, inoltre, antibatteri cariogeni (“carie dentale”) e neutralizzano i composti sulfurei maleodoranti di altri cibi e batteri nocivi.
  1. YOGURT (Razione giornaliera: 1 tazza) Lo Yogurt con una tazione giornaliera riduce il maleodorante gas solfuro di idrogeno.  Si presume che ciò sia dovuto alla sua ricchezza di batteri “buoni” – in particolare Streptococcus thermophilus e Lactobacillus bulgaricus – che con il loro  crescere vanno in competizione con i batteri “cattivi” responsabili, questi ultimi, dell’Alitosi. 

N.B. Se per motivi vari non è possibile usufruire degli Alimenti TOP 7 (non di proprio gusto, non facilmente reperibili, non tollerati,….. ) si può ovviare ricorrendo a cibi sempre pur validi contro l’Alitosi e qui di sotto riportati: albicocche, avocado, banane, frutti a bacca, mirtilli, pesche, prugne fresche e secche, funghi, indivia, melanzane, agave, basilico, cardamomo, cannella, menta piperita, miele, chewing-gum. 

N.B. E’ doveroso ricordare, però, anche ciò che è da evitare come qui di sotto riportato:

fumo, alcol, cibi speziati, zucchero, caffè, tè nero, cipolle, aglio. 

RIMEDI:

Oltre agli alimenti in preceddenza descritti, ci sono “Quattro Regole” semplici che ti aiuteranno a tenere sotto controllo l’alitosi fino a debellareìla del tutto: 

  1. Spazzolare 2 volte al giorno i denti e la lingua con un dentifricio al fluoro
  2. Usare quotidianamente il filo interdentale
  3. Mangiare e masticare alimenti nutrienti e limitare gli snack dolci
  4. Andare dall’igienista dentale e dal dentista 2 volte l’anno

 

 UN CONSIGLIO (pratico ed efficace), prima di andare a letto, spazzolare denti e lingua col dentifricio al fluoro, sciacquare, quindi, la bocca con acqua (un bicchiere) e bicarbonato (un cucchiaino); ciò abbasserà sia la carica batterica – meglio ancora se si usa il filo interdentale – che l’acidosi notturna buccale.

 

Posizionare un secondo bicchiere come sopra (acqua + bicarbonato) sul comodino vicino al letto (le sue utili frequenze elettromagnetiche faciliteranno il sonno), bere il tutto la mattina al risveglio per deacidificare ulteriormente il proprio organismo. 

 

Il vostro “Alito” (e la bocca in genere), nonché “Morfeo” (dio del Sonno), tutte le Cellule e Tessuto Intercellulare (“Mesenchima”) vi ringrazieranno.

CONCLUSIONE:

Non è produttivo spendere del denaro per prodotti come chewing-gum, caramelle alla menta e quant’altro senza andare alle vere “Cause del Cattivo Alito” e rimuoverle.

Indipendentemente da tutto, comunque, è sempre saggio affidarsi – un paio di volte l’anno – a dei professionisti qualificati come gli Igienisti Dentali e i Dentisti‼

Ritengo, ad oggi, il prodotto Alkablend (qui lo trovi) un valido integratore per prevenire l’insorgenza dell’alitosi o coadiuvare il trattamento volto a debellarla.

Grazie per l’Attenzione!

Un piccolo Contributo estratto dalle mie Lezioni.

Alla prossima.
Un cordiale Saluto!

Prof. Stanislao Aloìsi
Medico Chirurgo
Specialista in Nutrizionistica
Specialista in Dietetica
Specialista in Nefrologia
Presidente del GSMI (gruppo studi medicina integrata)
Direttore Scientifico e Relatore in corsi ed eventi ECM
Docente, referente e ideatore dei corsi di Medicina Funzionale Integrata

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